Lo spettacolo nasce dal materiale della ricerca storica “1492: Percorsi, Migrazioni e Storie”, a cura di Gabriella Bordin e Rosanna Rabezzana, con la collaborazione di Rita Artuffo.

Racconta storie di donne che, vissute in epoche differenti, hanno sperimentato lo stare al limite, al confine. Donne che hanno abbandonato certezze e si sono lasciate andare al nomadismo, al meticciato, ridisegnando le mappe delle proprie identità.

Lo spettacolo tiene conto, nella costruzione dei personaggi, dell’identità culturale e di genere delle componenti di Almateatro coinvolte nella messa in scena.

Il percorso di ricerca drammaturgica, il testo che ne è derivato e le attività di laboratorio realizzato con le interpreti per la messa in scena sono stati riportati in un “Diario di lavoro” curato da Cristina Balma Tivola.

Produzione: Almateatro – Almaterra, con il contributo della Regione Piemonte – Assessorato alla cultura

Debutto: Teatro Juvarra di Torino, Marzo 1998

Credits:

Interpreti: Maryanne Akinyi, Sonia Oduware Aimiumu, Teresa Cannavò, Ileana Monasterio, Giò Piacquaddio, Amina Safir, Flor Vidaurre

Riallestimento: Maryanne Akinyi, Sonia Oduware Aimiumu, Adriana Calero, Giò Piacquaddio, Amina Safir, Vesna Scepanovic Flor Vidaurre

Musiche e canti: Maryanne Akinyi, Sonia Oduware Aimiumu, Amina Safir

Costumi: Howaida Said

Scenografie: Laboratorio Almaterra

Disegno luci: Francesco Comazzi

Composizione e regia: Gabriella Bordin, Rosanna Rabezzana