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Prima fu la volta dei migranti
Prima fu la volta dei migranti – Inchiesta sull’Europa dei muri è un progetto di Almateatro che, attraverso i linguaggi della formazione civile, del teatro e del video vuole fare conoscere i diritti fondamentali dell’Ue e le recenti politiche europee in materia di migrazioni ed asilo.
LA LEZIONE TEATRALE
Attraverso le voci di una giornalista e di una testimone, l’azione scenica ricostruisce vent’anni di storia europea, durante i quali, si viene a scoprire, sono state fatte scelte, approvate decisioni, create condizioni che spiegano il contesto che, oggi, si sta affermando nell’Ue, dove i muri stanno prevalendo sui diritti e molte nazioni costruiscono sulle loro frontiere vere e proprie barriere per impedire l’ingresso dei migranti.
La lezione teatrale documenta fatti e responsabilità della recente politica migratoria europea, partendo dal Consiglio Europeo di Tampere del 1999, attraverso la crisi europea dei profughi cominciata nel 2011, per arrivare all’adozione della poco nota Tabella di marcia di Bratislava (2016) e alle improvvise costruzioni di muri e barriere anti-migranti su molti confini europei.
Sulla scena si incrociano la voce dell’Europa dei diritti negati con quella delle vittime: i tanti profughi che hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere le frontiere dell’Ue e quelli che, sopravvissuti, subiscono le tante contraddizioni del diritto d’asilo e della tutela umanitaria che gli stati europei dovrebbero garantire.
L’obiettivo è quello di riflettere sulla relazione tra le vita delle persone e le norme che le determinano e sul contrasto tra i diritti fondamentali dell’Ue e le politiche dei suoi stati.
Credits:
Ricerca e testo: Davide Rigallo
Collaborazione alla raccolta delle testimonianze: Suad Omar
Elaborazione drammaturgica: Gabriella Bordin, Elena Ruzza
Poesie di Suad Omar
Regia e coordinamento: Gabriella Bordin
In scena: Suad Omar, Elena Ruzza
Prologo in video “Essere Europa”: Giorgia Beccaria, Ilias Bekkali, Felix Caluori, Adelina Dumitru, Xi Hu, Muna Khorzom, Klevisa Ruci, Ikram Mohamed, Ayoub Moussaid, Ivana Nikolic, Sara Outabarrhist, Marlene Palomino, Oumar Sanogo, Jacopo Volpi, Lamin Sidi-Mamman, Anna Sofia Solano, Luisa Zhou
Immagini e video: Francesca Gentile
Video prologo: Anna Sofia Solano
Ricerca musicale: Elena Ruzza
Collaborazione alla raccolta delle testimonianze: Suad Omar
Elaborazione drammaturgica: Gabriella Bordin, Elena Ruzza
Poesie di Suad Omar
Regia e coordinamento: Gabriella Bordin
In scena: Suad Omar, Elena Ruzza
Prologo in video “Essere Europa”: Giorgia Beccaria, Ilias Bekkali, Felix Caluori, Adelina Dumitru, Xi Hu, Muna Khorzom, Klevisa Ruci, Ikram Mohamed, Ayoub Moussaid, Ivana Nikolic, Sara Outabarrhist, Marlene Palomino, Oumar Sanogo, Jacopo Volpi, Lamin Sidi-Mamman, Anna Sofia Solano, Luisa Zhou
Immagini e video: Francesca Gentile
Video prologo: Anna Sofia Solano
Ricerca musicale: Elena Ruzza
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